Uno strumento di prevenzione, contrasto e tutela delle vittime. Ecco il testo integrale. Asgi: “Non sia solo una dichiarazione di intenti”
Roma – 1 aprile 2016 – L’Italia ha finalmente un Piano Nazionale d’Azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani.
Servirà a prevenire e contrastare una piaga non facilmente quantificabile e proteggere le vittime, nella maggior parte dei casi donne, uomini e bambini stranieri. Costrette a prostituirsi, a mendicare, a lavorare per paghe da fame in condizioni disumane nel nostro Paese.
Il Piano, previsto da una direttiva europea recepita in ritardo dall’Italia e scritto anche con il contributo di diverse associazioni, è stato approvato a fine febbraio dal Consiglio dei Ministri. Ora è pubblicato integralmente e con tutti i suoi allegati sul sito del Dipartimento per le Pari Opportunità.
Piano nazionale d’azione contro la tratta e il grave sfruttamento 2016 -2018
ALLEGATO 1 – Meccanismo Nazionale Referral
ALLEGATO 2 – Linee guida rapida identificazione
ALLEGATO 3 – Manuale ispettori del lavoro
ALLEGATO 6 – Protection-first-book
L’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (Asgi) segnala oggi alcuni dei contenuti più importanti:
-la formazione multidisciplinare di tutti i soggetti che potenzialmente entrano in contatto con le vittime di tratta e dunque in primo luogo forze dell’ordine, polizia di frontiera, operatori dei diversi centri di accoglienza, magistrati, operatori legali.
-la definizione di linee guida volte alla corretta identificazione delle potenziali vittime di tratta nei diversi contesti in cui questa può verificarsi, tra cui quello della procedura per il riconoscimento della protezione internazionale
-l’introduzione di un National Referral Mechanism, di cui l’Italia non è ancora dotata, volto a realizzare un sistema di cooperazione tramite cui gli attori statali adempiono ai propri obblighi per proteggere e promuovere i diritti umani delle vittime di tratta, in coordinamento con la società civile;
-l’ aggiornamento delle misure di accoglienza in modo da rispondere alle mutate fenomenologie e caratteristiche delle vittime;
– l’attuazione di misure di tutela specifiche per i minori vittime di tratta.
A.S.G.I. auspica ”che il documento non rimanga solo una dichiarazione di intenti, ma che costituisca il punto di partenza per la realizzazione degli obiettivi previsti e dunque delle azioni descritte”.
https://www.stranieriinitalia.it/attualita/attualita/attualita-sp-754/tratta-e-sfruttamento-via-al-piano-nazionale-d-azione-per-prevenire-e-contrastare.html