L’esposizione della pittrice polacca sarà alla galleria romana ‘Il Mondo dell’Arte’ dal 30 maggio al 7 giugno
I personaggi della Nowak, definiti e bloccati nel disegno-colore, tendono all’evasione. Si liberano dalla dimensione terrestre, che li racchiude in figure definite, per assumere la veste del "meraviglioso". In questo processo vengono assaliti dall’impazienza, dall’angoscia, dalle paure e dalla poesia. Senza cadere nel simbolismo forzato sembrano raccontare storie oltre la loro segnata corposità.
Anna Nowak è nata a Cracovia, dove ha conseguito la laurea in "grafica e manifesto". Da sempre incentra la sua ricerca sulla figura umana. I temi che preferisce, infatti, sono legati a immagini di bambini, di ballerine, di giocolieri e di donne.