Roma – 5 ottobre 2011 – La Francia piange Rajinder Singh, immigrato indiano morto mentre difendeva una donna nella metro di Parigi.
Giovedì scorso Singh, “Babu” per gli amici, tornava a casa dal lavoro e stava viaggiando sulla linea 7 . A un certo punto ha notato un uomo che importunava una passeggera e stava tentando di rubarle uno smartphone ed è intervenuto in difesa della donna.
I due uomini hanno iniziato a litigare,sono scesi alla fermata Crimée ed è nata una colluttazione. L’indiano ha però perso l’equilibrio ed è caduto sui binari, rimanendo folgorato. Il ladro è fuggito, ma è stato rintracciato ieri sera dalla polizia di Parigi.
Singh era nato nel 1978 nel Punjab ed era arrivato in Europa sette anni fa. A Parigi consegnava pizze a domicilio e con i risparmi cercava di mantenere i familiari rimasta in patria. “Era una persona molto timida, ma è morto da eroe. Con il suo gesto ci a donato una lezione di coraggio e umanità, non meritava di finire così” ha detto alla tv suo cognato.
Nei giorni scorsi molti parigini hanno visitato il luogo della sua morte per rendergli omaggio e il giornale Le Parisien, che ha raccontato la vicenda, è stato contattato da molte persone che volevano fare una donazione per la sua famiglia. La Ratp, che gestisce il trasporto pubblico nella capitale francese, pagherà i cinquemila euro necessari per riportare a casa il corpo dell’eroe indiano.
Elvio Pasca