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Rapporto Sprar. Nel 2009 accolti in Italia 8 mila richiedenti asilo

Il primato dell’accoglienza spetta a Roma, seguono Sicilia, Lombardia e Puglia

Roma – 17 dicembre 2010 – "Nell’ultimo anno sono stati 7.845 i richiedenti e i titolari di protezione internazionale accolti nel 2009 in Italia dallo Sprar." 
 
Sono questi i dati che emergono dal Rapporto annuale dall’Anci e del Ministro dell’Interno, presentato oggi a Roma e  che evidenziano come la maggior parte dei richiedenti siano uomini (74%) mentre le donne rappresentano il 26% delle richieste. Aumenta anche la presenza di minori non accompagnati tra richiedenti asilo: se nel 2006 erano stati solo 31, nel 2009 sono stati invece 320.
 
Il rapporto evidenzia come sia ancora molto sentita la necessità di accogliere i rifugiati nonostante la sensibile riduzione degli sbarchi (-74% rispetto al 2008) e la relativa diminuzione delle richieste di asilo (-43% rispetto al 2008).
 
Il primato dell’accoglienza spetta al Lazio con i suoi 1.950 rifugiati che rappresentano un quarto delle accoglienze totali. La Capitale precede, nella speciale classifica, la Sicilia (1.297 accoglienze), Lombardia (1.008), Puglia (625) e Calabria (511). 
  
I dati presentati oggi mostrano anche un parziale cambiamento rispetto alla nazionalità degli immigrati che richiedono  protezione: quest’anno è infatti più alta la percentuale dei rifugiati provenienti dalla Somalia (15%), Eritrea (14%), Afghanistan (13%), Nigeria (10%) e Costa d’Avorio (5%). E’ infatti evidente come oltre ai paesi del Corno D’Africa, da sempre al centro dei flussi migratori, si siano aggiunti anche rifugiati provenienti dall’Afghanistan.
 
Flavio Zanonato, vice presidente ANCI, nota una particolarità proveniente dalla ricerca: “I risultati migliori, in termini di integrazione, sono stati ottenuti dai Comuni medi e piccoli, mentre sui territori con più di 250.000 abitanti si riscontrano percorsi più faticosi e su questi dati  dobbiamo riflettere in futuro".
 
Marco Iorio 
 
Scarica qui il rapporto completo
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