Gli hacker danno il via all’operazione Hoodoff, già pubblicati 57 nomi, il 5 novembre altri 1000. “Siete terroristi, avete le mani sporche di sangue”
Washington – 3 novembre 2015 – Hacker anonimi contro razzisti incappucciati. È partita l’operazione “Hoodoff”, cioè “giù il cappuccio”, con la quale il collettivo Anonymous promette di svelare le identità degli affiliati al Ku Klux Klan.
L’associazione razzista che linciava i neri, ma che nella sua lunga storia se l’è presa anche con ebrei, cattolici e immigrati, oggi continua a propagandare idee sulla “supremazia bianca” e predicare odio. Ieri gli hacker hanno pubblicato online i primi 57 nomi, mail e numeri di telefono di affiliati ( tra i quali ci sono anche diversi esponenti politici), un piccolo antipasto rispetto ai 1000 promessi per il 5 novembre.
Anonymous ha ottenuto in nomi entrando nei forum online del Ku Klux Klan, craccando il database con le mail degli iscritti e di lì risalendo ai titolari. Questa la dichiarazione di guerra: “Noi sappiamo chi siete. Siete terroristi, nascondete la vostra identità dietro i lenzuoli e infiltrate la società a ogni livello. La privacy del Ku Klux Klan non esiste più nel cyberspazio. Avete le mani sporche di sangue da duecento anni”.
EP