Dagli spalti dei bergamaschi piove un frutto contro Constant. Il ct Colantuono: “A chi ha tirato la banana andrebbe tirata una noce di cocco in testa”
Roma – 12 maggio 2014 – Nuovo episodio di razzismo ieri pomeriggio a Bergamo, durante la sfida tra Atalanta e Milan.
Al 23′ del secondo tempo, dagli spalti atalantini dello stadio “Atleti Azzurri d’Italia” è piovuta in campo una banana, con ogni probabilità indirizzata al difensore milanista Kevin Constant, francese di origine guineana. È stato lo stesso giocatore a mostrare il frutto all’arbitro, chiedendo ironicamente ” Me la mangio?”, con riferimento all’ormai celebre scenetta di Dani Alves.
La partita è proseguita come se nulla fosse, ma ora si attendono le decisioni della giustizia sportiva. Probabile che per l’Atalanta arrivi una sanzione, come la chiusura del settore dal quale è stata lanciata la banana.
“Non credo che ci sia molto da dire. Un episodio negativo, complimenti ai ragazzi che hanno continuato a giocare con professionalità. Speriamo che sia individuato il responsabile e si allontanato dal calcio per sempre” ha detto l’allenatore del Milano Clarence Seedorf.
Più pragmatico il commento di Stefano Colantuono, tecnico dell’Atalanta: ”L’unica cosa che posso dire, visto che siamo in tema di frutta, è che a chi ha tirato la banana andrebbe tirata una noce di cocco, ma qui, in testa”.