RAZZISMO: MIRAGLIA (ARCI), FRUTTO AVVELENATO DI CATTIVI MAESTRI

(ANSA) – ROMA, 3 OTT – L’escalation di violenza razzista che si è registrata in questi ultimi giorni e’ ”il frutto avvelenato dei cattivi maestri che soffiano sul fuoco dell’intolleranza”. Lo afferma Filippo Miraglia, responsabile immigrazione Arci, associazione che ”invita tutti a partecipare alle manifestazioni antirazziste col lutto al braccio per ricordare le vittime del razzismo e delle politiche securitarie”. ”Ormai il clima di odio che assedia i cittadini immigrati sembra contagiare tutti: dalle forze dell’ordine ai camorristi, fino ad arrivare ai minorenni. Un clima di apartheid in cui i piu’ deboli non possono fidarsi di nessuno, perche’ esposti al rischio di subire soprusi e violenze. Non ci deve stupire – ha aggiunto Miraglia – il dilagare della violenza razzista, fomentata a tavolino proprio da rappresentanti delle istituzioni che da sempre hanno soffiato sul fuoco dell’intolleranza. Il vicesindaco di Treviso Giancarlo Gentilini, indagato per istigazione all’odio razziale, e’ un autorevole rappresentante di questa ampia schiera di cattivi maestri”. L’Arci ricorda che nelle prossime settimane sono state convocate diverse iniziative contro le politiche del governo, da quella di domani a Caserta e Roma, a quelle dell’11 e del 25 ottobre.