Regolarizzate 10mila colf e badanti

I nuovi dati del Viminale. 3 mila sospensioni per documentazione incompleta

Roma – 24 novembre 2009 – Regolarizzazione già finita, quasi sempre bene, per oltre diecimila lavoratori domestici. Lo dice il nuovo report del Ministero dell’Interno, che pubblichiamo qui sotto, fotografando la situazione di ieri, a quasi due mesi dall’inizio dell’esame delle domande.

Le Questure, chiamate a verificare se non ci sono motivi ostativi alla regolarizzazione (condanne per reati che prevedono l’arresto in flagranza, espulsioni per ordine pubblico, sicurezza, terrorismo e prevenzione, segnalazioni inammissibilità..) hanno già esaminato il 20% delle domande, bocciandone appena l’1,5 %. Quelle accettate, passano quindi al vaglio degli Sportelli Unici per l’Immigrazione.

Gi Sportelli hanno mandato ai datori di lavoro 35mila convocazioni perché esibiscano la documentazione con i requisiti autocertificati nella domanda e firmino il contratto di soggiorno con la colf o la badante. Meno di un terzo dei convocati si sono però già presentati:  in 10mila casi la regolarizzazione si è conclusa senza intoppi, mentre le bocciature sono poco più di 500.

Rimane alto il numero delle richieste di “integrazione”, quasi 3mila. Vuol dire che manca qualche documento, e finchè il datore non lo presenta, la regolarizzazione è sospesa.

Elvio Pasca