"L'intera comunita' internazionale è consapevole che si tratta di un problema globale. Contiamo sul sostegno delle Nazioni Unite per fermare i trafficanti"
Roma, 28 aprile 2014 – Di fronte all'emergenza in corso nel Mediterraneo "non siamo più soli".
Così il premier Matteo Renzi dopo la visita nel Canale di Sicilia insieme a Ban Ki Moon e Federica Mogherini. "Prima l'Italia era sola a fronteggiare questo tema, ora l'intera comunita' internazionale è consapevole che si tratta di un problema globale e non di una questione che riguarda un Paese".
"Fermare i trafficanti di esseri umani per evitare una catastrofe umanitaria – ha ribadito Renzi – é una assoluta priorita' su cui contiamo di avere il sostegno delle Nazioni unite. Dopo Lampedusa l'Italia ha dato prova di generosita'. Ma dobbiamo farci sentire a livello internazionale, sia in Europa che alle Nazioni Unite. Questa e' la nostra strategia".
"Nel passato – ha concluo – eravamo soli. Adesso vediamo che qualcosa finalmente si muove. La presenza di Ban Ki-Moon e Mogherini è un segno importante".
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