Roma- 3 ottobre 2014 – L'Europa deve occuparsi di cosa succede nel Mediterraneo e l'Italia è pronta a una riforma della cittadinanza per le seconde generazioni.
Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi parlando a Ferrara ad una iniziativa di Internazionale.
"Non trovo contraddizione tra 'Mare nostrum' e Frontex plus. Il problema è che non si va da nessuna parte se non si risolve la questione Libia" ha spiegato. Mare nostrum andra' avanti fino a quando l'Europa non sara' in grado di intervenire di piu' e meglio di quanto non abbia fatto fino ad oggi".
"Anche perchè – ha sottolineato Renzi – l'Europa ci dice come dobbiamo pescare i pesciolini… Ma il Mediterraneo lo vogliamo far diventare un cimitero o il luogo, come diceva La Pira, in cui si costruisce la pace?".
Poi il premier ha ribadito l'impegno del governo per una riforma della cittadinanza. Sarà basata sulla formula dello "ius soli temperato", e permetterà di diventare italiani "prima dei 18 anni a condizione che si sia frequentato un ciclo scolastico".