C’è chi ha fatto domanda, ma è irrintracciabile. Se non si presenta entro ottobre, la pratica verrà respinta Roma – 17 giugno 2010 – Difficile che chi ha chiesto un ricongiungimento familiare si dimentichi della sua domanda. A meno che, pentito, non voglia rifarsi una vita e lasciare per sempre moglie e figli in patria.
Succede però abbastanza spesso che chi ha presentato la domanda cambi casa prima di essere chiamato a presentare i documenti allo Sportello unico per l’Immigrazione. Così, la sua convocazione torna indietro con la dicitura: “destinatario sconosciuto”.
Oggi lo Sportello Unico per l’immigrazione di Roma ha pubblicato un elenco di tutte le pratiche di ricongiungimento familiare presentate nel 2008, 2009 e 2010, per le quali, spiega un comunicato, “non è stato possibile recapitare la convocazione, in quanto i destinatari risultano sconosciuti all’indirizzo da loro indicato in domanda”. Come al solito, per motivi di privacy non ci sono nomi, ma solo il codice indicato anche sulla ricevuta della domanda.
La pubblicazione dell’elenco è un’ultima chiamata: se non ci si presenta allo Sportello, addio ricongiungimento. Chi scovasse il suo codice nell’elenco, quindi, si faccia vivo il “lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00” allo Sportello, in via Ostiense 131/L. Ha tempo fino a 31 ottobre 2010, dopodichè, conferma l’ufficio, si “procederà al rigetto delle istanze”.
Elenco pratiche –notifica di rigetto
EP