Il Ministero autorizza il transito dal 1° agosto al 31 gennaio 2009 anche a chi è in attesa del rinnovo
Roma – 29 luglio 2008 – Anche coloro che sono in attesa del rinnovo del permesso potranno andare in vacanza passando per i paesi dell’area Schengen. Con una circolare del 28 luglio 2008, il Ministero dell’Interno ha concesso tale facilitazione dal 1 agosto 2008 al 31 gennaio 2009.
Ovviamente il cittadino che – oltrepassando la frontiera italiana – transita in uno dei Paesi Schengen deve esibire la ricevuta di Poste italiane attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno. Gli altri documenti necessari sono il permesso scaduto e il passaporto o un documento di viaggio equipollente in corso di validità.
Il transito può avvenire attraverso ogni tipo di frontiera (terrestre, marittima e aerea) degli altri paesi Schengen, che sono: Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Austria, Grecia, Danimarca, Finlandia, Svezia, Islanda, Norvegia, Slovenia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Malta.
Le restrizioni restano in vigore per coloro che sono in attesa di rilascio del primo permesso. Potranno far ritorno nei paesi d’origine e rientrare poi in Italia a condizione che:
– l’uscita e il rientro in Italia avvengano attraverso lo stesso valico di frontiera;
– il viaggio non preveda il transito attraverso altri paesi Schengen;
– lo straniero esibisca il passaporto, o documento di viaggio equipollente, insieme al visto d’ingresso che specifichi il motivo del soggiorno (lavoro subordinato, lavoro autonomo o ricongiungimento familiare) e la ricevuta rilasciata dall’ufficio postale, che saranno timbrate dalla polizia di frontiera.
La circolare precisa inoltre che, al di là di tale temporanea facilitazione, tutti gli stranieri in attesa del permesso possono in qualsiasi momento lasciare il territorio nazionale e farvi regolare rientro, seguendo le condizioni (suindicate), previste per chi è in attesa di primo rilascio.
Scarica la circolare del 28 luglio
Antonia Ilinova