Il festival del trevigiano arriva alla sua XIV edizione. Torna a riunire culture e tradizioni lontane
La festa sarà anche quest’anno un concentrato di proposte per tutti, adulti e bambini, per conoscere ‘gli altri’ in un clima di gioco, allegria, spensieratezza che facilita la curiosità, l’avvicinamento e lo scambio.
Riaprirà così l’ormai tradizionale “Café letterario”, che nella mattinata di domenica 21 giugno, alle 10.45, conterà sui contributi di Renzo Guolo (professore universitario a Torino, esperto in Islam, scrittore e giornalista), Ermanno Bencivenga (professore universitario a Irvine – Usa, filosofo e scrittore), Laila Wadia (scrittrice indiana), Mihai Butcovan (scrittore, giornalista e operatore sociale rumeno), Ryuta Naruse (scrittore giapponese) per ragionare assieme sul tema “Cultura dell’incontro, incontro delle culture”.
Seguirà il “Pranzo con lo scrittore” (su prenotazione, tel. 347 7031785, euro 5,00), durante il quale potranno continuare i discorsi in clima più ‘conviviale’. Gli stessi si sposteranno poi, nel pomeriggio, alla ‘Corte degli scrittori’ per presentare le proprie opere. Prendendo infine spunto dalla pubblicazione ‘Lettere (d)all’Occidente’, sarà aperta una ‘Corte dei libri parlanti’, con protagoniste le storie di migranti.
Non mancheranno le proposte di tipo espressivo-rituale, come accadrà venerdì 19 giugno: lungo viale della Vittoria andrà in scena “Terra aria acqua fuoco”, suggestioni itineranti sui quattro elementi che accomunano la vita di tutti, visti da varie culture (quella ucraina, la giapponese, l’italiana, la senegalese, …). L’ingresso è libero.
La kermesse proporrà anche i tradizionali spettacoli dal mondo, che coloreranno il centro di Giavera del Monetello e coinvolgeranno grandi e piccini con balli, canti, acrobazie e riti tradizionali. Non mancheranno inoltre le bancarelle dell’artigianato con i loro preziosi e affascinanti oggetti da terre lontane, le mostre fotografiche, l’arte e le saporite proposte culinarie d’altrove.
La serata conclusiva di domenica 21 giugno intitolata “Palco sul mondo” si trasferirà nella tensostruttura di villa Wassermann dove alle 21 arriveranno due ospiti d’eccezione: gli attori Natalino Balasso e Marco Paolini. Si esibiranno in uno spettacolo accompagnati dai suoni delle steppe del gruppo Hulan Mongolia. (Per prenotare telefonare ai numeri 340 9362803 e 347 3898895; ingresso 12 euro).