Roma – 14 febbraio 2013 – Saranno processati con rito abbreviato i quattro esponenti del gruppo di estrema destra che fa riferimento al forum italiano di 'Stormfront' arrestati lo scorso novembre. Sul tavolo degli imputati compariranno il 28 marzo prossimo l'ideologo Daniele Scarpino di 24 anni, i moderatori del forum Diego Masi e Luca Ciampaglia e un utente, Mirko Viola.
Gli imputati sono accusati di promozione e direzione di un gruppo di persone che aveva tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi. Ieri, davanti al gup Carmine Castaldo che doveva decidere sul rinvio a giudizio dei quattro imputati, ancora detenuti, richiesto dal pubblico ministero Luca Tescaroli, i quattro esponenti del gruppo hanno deciso di ricorrere al giudizio abbreviato e percio' il gup ha disposto il giudizio per il 28 marzo prossimo.
Contro i quattro esponenti di 'Stormfront' si sono costituiti parte civile diversi soggetti tra questi la comunità ebraica di Roma, alcuni magistrati siciliani, e lo scrittore Roberto Saviano, tutti entrati nel loro mirino. Oggetto di attacco era stato anche il presidente della Camera Gianfranco Fini al quale pero' gli imputati hanno rivolto scuse. Fini ha accettato e oggi nel giudizio e' stata esibita una lettera del presidente della Camera il quale conferma di avere accettato le scuse.
Tra i bersagli preferiti dagli imputati, anche il ministro Andrea Riccardi, accusato “ di voler far sparire gli italiani per favorire il meticciamento”. “Dovrebbe essere proprio deportato. Io davvero lo brucerei vivo” si legge in una conversazione telematica intercettata dagli inquirenti.