Roma – 12 febbraio 2014 – Rocco Casilino ha un passato da concorrente del Grande Fratello e un presente da militante e addetto stampa del Movimento 5 Stelle.
In questi giorni è salito agli onori delle cronache per un suo attacco a Daria Bignardi, colpevole di aver chiesto al deputato M5S Alessandro Di Battista, ospite a Le Invasioni Barbariche, un commento sulle simpatie fasciste di suo padre. “Cara Daria, come è l' aver sposato il figlio di un assassino?” ha scitto Casalino sul blog www.beppegrillo.it, facendo riferimento alla condanna di Adriano Sofri, suocero di Bignardi, per l’omicidio del commissario Mario Calabresi.
Dal passato televisivo di Casalino emerge però una sua imbarazzante intervista rilasciata nel 2004 a Le Iene, nella quale sosteneva che: “Il povero ha un odore diverso dal ricco, molto più forte, più vicino a quello del nero”. “Hai mai provato – chiedeva – a portarti a letto un romeno o uno di questi Paesi dell’est? Se si lava e gli fai fare dieci docce, continua ad avere un odore agrodolce. Non so che cavolo di odore è… lo senti… la pelle…”.
Poi, un’altra bordata contro gli immigrati: “investiamo tantissimi soldi per rendere gli italiani civili, e poi abbiamo sta gente che non ha questa preparazione di base. È tutta gente senza istruzione, noi la stiamo facendo entrare, è un pericolo…”.
Già al tempo l’intervista fece scalpore, Casalino disse che era stata montata ad arte per farlo sembrare un fascista. Ora che l'ex GF dovrebbe essere la voce dei grillini è però diventata ancora più esplosiva.
