"L’accoglienza non è semplicemente aprire le braccia" Milano, 25 gennaio 2010 – ”Tettamanzi finalmente ci dà ragione: illegalità e immigrazione sono cose che marciano a braccetto”.
Lo ha affermato il deputato della Lega Nord, Marco Rondini, sulle parole pronunciate dall’arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, a margine di un incontro con i giornalisti, in occasione della festa del patrono San Francesco di Sales.
”Quando il successore di Ambrogio – osserva il parlamentare milanese – si chiede se la legalità è soltanto espressione di sicurezza, oppure la legalità chiede in concreto di venire incontro agli immigrati e aiutarli nel cammino di integrazione, implicitamente ammette una relazione fra le due questioni".
"Non concordiamo – continua Rondini – sulla ricetta offerta da Tettamanzi, che ha nuovamente replicato il suo ‘mantra’ sul fatto che l’accoglienza non e’ semplicemente aprire le braccia ma significa anche collaborare con chi viene accolto affinche’ inizi e continui il suo cammino di integrazione".