ROMA, 4 gennaio 2013 – ''E' molto difficile, se non impossibile, stimare il numero dei minori stranieri irregolari presenti in Italia. Queste cifre non esistono perche' si tratta di bambini e ragazzi 'invisibili', che ufficialmente non risultano. Ma l'accordo che estende l'iscrizione obbligatoria al Servizio sanitario nazionale a tutti i minori stranieri, anche quelli senza permesso di soggiorno, e' molto importante''.
E' quanto affermato da Raffaela Milano, di Save the Children, commentando all'agenzia giornalistica Ansa le recenti novità introdotte dal Ministero della Salute.
L'accordo sull'iscrizione al Ssn e' importante – sottilinea Milano. Ora c'è una cornice nazionale di riferimento, mentre finora ogni regione si comportava come voleva''. Ma soprattutto ''finalmente questi minori avranno un pediatra di famiglia: in Italia ai minori stranieri, anche irregolari, sono comunque garantite le cure di emergenza ma non e' garantita la prevenzione; d'ora in poi qualsiasi bambino avra' diritto a essere seguito nella sua crescita, a essere protetto dai rischi di una crescita non sana''.