Roma – 28 agosto 2013 – Continuano gli sbarchi in Sicilia.
Stamattina a Siracusa sono giunti 155 profughi mentre altri 199 sono stati soccorsi all'alba. Tra questi anche un bimbo che sarebbe nato durante la traversata. È in buone condizioni, come la madre, ed entrambi sono stati immediatamente assistiti dal personale della Croce Rossa, sulla banchina del Porto Grande.
Il neonato avrebbe quattro giorni."L'abbiamo trovato ancora con un tratto del cordone ombelicale attaccato" ha detto il comandante della Guardia costiera di Siracusa, Luca Sancilio. "È l'ennesima dimostrazione – ha sottolineato Sancilio – di come la vita trionfi sempre: si puo' venire alla luce anche in condizioni difficili e critiche".
Il primo barcone è stato intercettato a 70 miglia dalla costa dalla nave "Foscari" della Marina Militare dopo l'avvistamento da un aereo della stessa Marina, decollato dalla base di Sigonella ieri pomeriggio. I migranti sono stati trasbordati, con grande difficolta' a causa del mare molto mosso, su tre motovedette della Guardia costiera che li hanno condotti al porto siracusano.
Poche ore dopo, un secondo barcone e' stato segnalato da un motopesca a 15 miglia da Capo Murro di Porco. A bordo del barcone c'erano 155 persone, che sono state raggiunte e imbarcate su due motovedette della Capitaneria di porto per essere anche loro condotti nel porto di Siracusa. Su entrambi i barconi c'erano decine di donne e bambini, le persone soccorse dicono di essere siriane.