Roma, 20 luglio 2014 – Sono 29 e non 18 i cadaveri trovati nella stiva del barcone soccorso ieri nel Canale di Sicilia e trainato a Malta dopo il trasbordo dei 566 migranti su una petroliera danese giunta oggi a Messina. Lo si apprende da fonti maltesi. Un'altra persona era morta ieri durante il trasferimento in motovedetta a Lampedusa.
Continuano senza sosta le attività di soccorso da parte delle unità della Marina Militare impegnate nel dispositivo aeronavale Mare Nostrum. Ieri – precisa la stessa Marina Militare – cinque interventi di salvataggio hanno portato al recupero di 749 migranti tra cui 100 donne, 61 minori ed un neonato.
Un bimbo di un anno è giunto cadavere a Messina, dove nel pomeriggio sono arrivati su una petroliera i circa 400 migranti soccorsi ieri nel Canale di Sicilia su un barcone dove 19 persone sono morte per asfissia. Il bimbo era con la madre e non si conoscono ancora le cause del decesso.