Roma – 28 settembre 2011 – Il Parlamento Europeo ha approvato oggi a Strasburgo una modifica al bilancio per stanziare 43,9 milioni di euro extra per la gestione dei flussi di migranti e rifugiati provocati dalla “Primavera araba” e dalla guerra in Libia. Serviranno ad aiutare gli Stati membri più colpiti dai flussi (l’Italia è tra questi) e per migliorare il pattugliamento dei mari da parte dall’agenzia europea per le frontiere Frontex.
“Sono felice che i gruppi politici principali abbiano votato in favore della mia relazione. Ciò dimostra che il Parlamento europeo è unito quando si tratta degli sviluppi politici nei paesi del sud del Mediterraneo”, ha detto Sidonia Jędrzejewska, relatrice per il bilancio comunitario 2011. La relazione è stata approvata con 513 voti favorevoli, 79 contrari e 25 astensioni.
Frontex riceverà fondi extra per €24 milioni. Il resto andrà al Fondo europeo per i rifugiati (€12.2 milioni), al Fondo per le frontiere esterne (€4.9 milioni) e al Fondo europeo per i rimpatri (€ 2.8 milioni). La cifra è stata recuperata da fondi non spesi per progetti energetici previsti dal Piano europeo di rilancio. Il Consiglio dei Ministri ha già approvato la modifica al bilancio lo scorso 12 settembre.