Roma – 17 settembre 2013 – Continuano gli sbarchi e assumono dimensioni sempre più preoccupanti. Nel corso di questa notte quasi mille persone che tentavano di raggiungere le coste italiane a bordo di barconi sono state soccorse nel canale di Sicilia. Le operazioni sono state condotte dall Guadia Costiera e dalla Marina militare, con la partecipazione di alcune navi mercantili in transito.
Un primo barcone con 133 persone a bordo è stato soccorso in acque maltesi, dopo una segnalazione della Guardia costiera, da un mercantile che ora è diretto a Catania. Il pattugliatore "Sirio" della Marina militare ha invece raccolto altri 226 migranti, trasferendoli nel porto di Pozzallo (Ragusa).
Un terzo barcone con 105 profughi è stato intercettato a 88 miglia a Sud da Lampedusa. A bordo anche un uomo in gravi condizioni di salute che è stato prelevato da una motovedetta per essere subito trasferito in ospedale. Gli altri migranti sono stati trasbordati su una nave diretta verso Lampedusa.
Sta invece facendo rotta a Porto Empedocle (Agrigento) un mercantile battente bandiera liberiana con a bordo altri 270 immigrati che ieri sera avevano lanciato l'Sos con un telefono satellitare mentre si trovavano a 65 miglia dalle coste libiche. Tra di loro anche una donna in avanzato stato di gravidanza che aveva le doglie. Erano stati avvistati da un altro cargo, che li ha segnalati ma non ha potuto intervenire a causa di un carico pericoloso che trasportava.