Obbligo di firma per Ivan Balzanella. Alemanno: "Sconcerto" Roma – 12 febbraio 2009 – Non è più in carcere Ivan Balzanella, il ventenne romano che lunedì sera ha aggredito tre giovani bangladesi con un lanciafiamme rudimentale a Roma.
Il giudice gli ha concesso di tornare a casa, pur inponendogli l’obbligo di firma presso presso gli uffici del commissariato Esquilino. Balzanella è accusato di minacce, lesioni aggravate dall’odio razziale e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Continuano intanto le indagini per identiticare i sue complici del giovane, che lunedì sera si sono dati alla fuga.
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha espresso "sconcerto" per la scarcerazione. "Continua la lunga serie di decisioni della magistratura che non sembrano accogliere la richiesta di idonee misure cautelari, di certezza della pena e di estrema severita’ contro tutti i reati di allarme sociale".