(ANSA) – ROMA, 16 OTT – "Un porvvedimento razzista". Così Alessandra Mussolini, presidente della Commissione bicamerale per l’infanzia, ha bollato la proposta avazata dalla Lega di classi separate nelle scuole per gli studenti stranieri, in un’intervista a La Repubblica. "Al Nord il problema dell’integrazione esiste – dice Mussolini – ma è la risposta della Lega ad essere profondamente sbagliata, creare classi separate non favorisce l’integrazione ma, al contrario, alimenta la diversità". La parlamentare ha chiesto un incontro urgente al ministro dell’Istruzione Gelmini alla quale dirà che "alla base dell’integrazione c’é lo scambio, non la separazione". Il rischio apartheid, per Mussolini, è reale e a questo si aggiunge un altro problema, quello delle risorse finanziarie. "Dicono che non ci sono soldi per la scuola e andiamo a creare delle nuove classi?" si chiede la presidente della Commissione che solleva anche la questione della durata del provvedimento, "nella mozione non si capisce per quanto tempo questi bambini – conclude- dovrebbero restare separati dagli italiani". (ANSA)
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== SCUOLA: MOZIONE LEGA; MUSSOLINI, PROVVEDIMENTO RAZZISTA
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