Per il vicesegretario del Partito Democratico sono temi da affrontare con la base al Congresso. “In che direzione vogliamo andare? Ius soli fa parte della nostra identità”
Roma – 14 febbraio 2017 – Il congresso del Partito Democratico è urgente anche per chiarirsi le idee su come governare l’immigrazione e sulla riforma della cittadinanza per le seconde generazioni.
Lo ha detto ieri pomeriggio a Roma Debora Serracchiani, vice segretario del Pd e presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, durante la direzione nazionale del partito. E il congresso, ha spiegato, dovrà essere “aperto a tutti, per sentire le regioni degli iscritti, dei non iscritti, di quelli che ci guardano con interesse e simpatia ma anche con antipatia”.
Per Serracchiani bisogna “tornare alla base” e “chiedergli cosa a ne pensa su delle mozioni molto chiare, congressuali”, ad esempio su un “tema delicatissimo”, come “il modo in cui stiamo affrontando gli aspetti legati dell’immigrazione con il ministro Minniti”.
“Noi che portiamo avanti l’ accoglienza diffusa abbiamo bisogno di sapere che cosa sono i centri per il rimpatrio degli irregolari, dove intendiamo farli, se riusciamo a portare a compimento un percorso amministrativo che preveda un unico intervento sui richiedenti asilo senza il ricorso e senza il periodo di anni nei quali rimangono sul nostro territorio come irregolari. Abbiamo bisogno di sapere se stiamo andando in quella direzione o in una direzione diversa”.
“Vorrei per esempio chiedere ai militanti, simpatizzanti, elettori e non elettori del Partito Democratico – ha aggiunto Serracchiani – cosa ne pensano dello ius soli, perché penso che su questo tema il Partito Democratico debba immediatamente, subito, rimettersi in movimento”.
“C’è la discussione sulla cittadinanza al Senato” ha ricordato, quindi la domanda: “Sullo ius soli vogliamo andare fino in fondo? Pensiamo che sia uno di quei pezzetti di quella identità che dobbiamo andare a ricercare per capire cosa siamo diventati a dieci anni dalla nascita del Partito Democratico? Io credo di sì. Per fare tutto questo abbiamo bisogno del Congresso”.
Mentre il Pd si chiarisce le idee, le seconde generazioni aspettano e protestano. Oggi pomeriggio al Pantheon nuovo flash mob della campagna l’Italia sono Anch’io e del movimento Italiani Senza Cittadinanza per chiedere al Senato di approvare subito la riforma.
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