Roma – 7 luglio 2014 – Un nuovo bando per Servizio Civile da 37 mila posti, pronto per ottobre e aperto finalmente anche ai ragazzi non italiani, senza che a ordinarlo sia un giudice.
Ne parla oggi sul Messaggero Luigi Bobba, sottosegretario al Lavoro che ha la delega al servizio civile e alle politiche sociali. “Una cosa che vogliamo fare – spiega – è aprirlo agli stranieri regolarmente soggiornanti nel nostro Paese”. Sarebbe la soluzione di una querelle che dura ormai da anni e che ha bloccato finora l’emanazione di un nuovo bando.
L’apertura agli stranieri, in realtà soprattutto ragazzi delle cosiddette “seconde generazioni” è prevista dalla più ampia riforma del terzo settore che il governo ha messo in cantiere. Dopo le linee guida, che sono state oggetto di una larga consultazione tra enti e associazioni, è arrivato il momento della sintesi. Un disegno di legge delega dovrebbe essere approvato nei prossimi giorni dal consiglio dei ministri.
Per far partire il nuovo Servizio Civile sarebbero già a disposizione circa 125 milioni di euro del Fondo nazionale del servizio civile , ai quali se ne aggiungeranno 55 provenienti dai progetti regionali del piano Garanzia-giovani. “L’obiettivo – scrive il Messaggero – è ambizioso: coinvolgere nel giro di un triennio 100 mila giovani”.