PREMIER, SONO D’ACCORDO NON SI POSSONO METTERE IN CIRCOLAZIONE
CLANDESTINI
Roma, 9 apr. – (Adnkronos) – Quasi due ore per un chiarimento
politico e la messa a punto di una strategia comune per risolvere il
nodo immigrazione. Silvio Berlusconi e i vertici della Lega si sono
incontrati prima del Cdm per fare il punto della situazione dopo le
tensioni degli ultimi giorni. Il Cavaliere e Umberto Bossi, raccontano
fonti ministeriali, si sono lasciati con l’intenzione di trovare una
soluzione tecnica dopo che ieri la Camera ha bocciato la norma che
prevedeva l’allungamento dei tempi di permanenza dei clandestini nei
Cie. Serviranno, quindi, nuovi approfondimenti di carattere tecnico
per superare l’empasse.
Il premier, riferiscono le stesse fonti, e anche il ministro
della Difesa Ignazio La Russa avrebbero riconosciuto le ragioni della
Lega, sottolineando che non si puo’ correre in rischio di rimettere in
circolazione oltre mille clandestini in Italia. Si lavorera’,
pertanto, in queste ore per far "rientrare" il termine di 180 giorni
nel provvedimento. Sul tavolo l’ipotesi di trovare una soluzione
intermedia tra i due mesi previsti dalla legge oggi e i sei mesi del
decreto sicurezza: si parla di quattro mesi riguarda la permanenza nei
Cie. In particolare, raccontano, Berlusconi si sarebbe lamentato delle
assenze in aula dei parlamentari del Pdl. Un problema, tornato alla
ribalta dopo l’episodio di ieri a Montecitorio.
(Vam-Leb/Col/Adnkronos)
09-APR-09 13:05