Segnaletica, attrezzi di protezione, controlli sanitari: istruzioni in 6 lingue per salvaguardare i lavoratori immigrati.
Roma – 29 aprile 2009 – La Provincia di Roma ha pensato a una soluzione per salvaguardare i lavoratori immigrati in Italia. Lo ha fatto realizzando un manuale multilingue sulla sicurezza nell’ambito del lavoro e dei corsi di formazione per le vittime del caporalato. L’iniziativa dell’assessorato alle Politiche della sicurezza e dell’assessorato alle Politiche della Formazione e del lavoro è stata presentata ieri a Palazzo Valentini in occasione della ‘Giornata mondiale sulla sicurezza sul lavoro’.
Oltre 50mila manuali in inglese, francese, arabo, romeno, russo e italiano saranno distribuiti ai lavoratori immigrati presso le Asl, i Ctp e i Centri per l’impiego della Capitale. Un vademecum che risponde all’esigenza di fornire un linguaggio comune in ambienti di lavoro come i cantieri edili dove, come spiega Carlo Nicolini, presidente del Ctp (Comitato territoriale paritetico che si occupa di formazione e informazione sui cantieri edili), "tra i circa 70mila iscritti alle casse edili, molto probabilmente quest’anno si avrà il sorpasso dei lavoratori immigrati che supereranno il 50% degli occupati".
Corsi di formazione contro il caporalato
Inoltre, dal 14 maggio e per quattro settimane si terranno invece i corsi di formazione per immigrati vittime del caporalato, il corso è organizzato dalla Provincia in collaborazione con il Ctp e l’Asl RmG. Un autobus si recherà nelle periferie e nei territori come Guidonia e Tiburtina e andrà a prendere i lavoratori immigrati che in gruppi di 25 persone e per una settimana potranno seguire il corso nella sede dell’Asl. Saranno fornite anche attrezzature come cappellini e giubbotti catarifrangenti.
L’assessore Paluzzi ha presentato i risultati dei primi sei mesi del progetto ‘Pronto sicurezza lavoro’, un monitoraggio dei cantieri della provincia di Roma che ha coinvolto polizia municipale e Asl. Dei 54 cantieri controllati, 14 sono stati trovati irregolari. Nella zona di Bracciano sono state riscontrate le irregolarità più rilevanti legate ai ponteggi o ai lavoratori senza casco. Sei sono state le persone denunciate all’autorità giudiziaria. La polizia provinciale da gennaio ha anche effettuato dei controlli per la sicurezza del lavoro su strada. L’attività si è concentrata sugli autotrasportatori: in tutto 34mila euro di sanzioni e tre datori di lavoro denunciati perchè non facevano rispettare orari di lavoro adeguati.
Per segnalare anomalie sui luoghi di lavoro i cittadini possono rivolgersi al numero appositamente attivato: 06.67665311.
A.I.