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SICUREZZA:DDL;SCONTRO IN COMM.SENATO SU REATO CLANDESTINITA’

ENTRO 24/7 OK PER AULA; SI INSISTE SU AUDIZIONE DRAGHI
ROMA

(ANSA) – ROMA, 8 LUG – Prosegue nelle commissioni congiunte Affari Costituzionali e Giustizia del Senato l’esame del disegno di legge sulla sicurezza. Ma è scontro tra maggioranza e opposizione sulla questione dell’introduzione del reato di immigrazione clandestina. "Stiamo andando avanti – spiega il presidente della commissione Giustizia, Filippo Berselli – e dall’opposizione si critica fortemente il reato di immigrazione clandestina, anche se c’é condivisione di base del resto del provvedimento". Da parte del Pd, in effetti, come spiega il capogruppo in commissione Giustizia Felice Casson "c’é un contrasto netto della politica criminale relativa al reato di clandestinità". Casson spiega che i democratici presenteranno emendamenti su quel punto, così come sulla contrastata norma sui Cpt. Entro questa settimana, come spiega Berselli, si terminerà la discussione generale, la prossima ci saranno le repliche e un’altra tranche di audizioni e il termine per gli emendamenti in commissione verrà fissato venerdì 18. "In questo modo – spiega il presidente della II commissione del Senato – il testo potrà essere licenziato per l’Aula entro il 24 luglio". Questa mattina in commissione si è anche stabilito di rinviare l’audizione prevista per domani del direttore dell’Unità di informazione finanziaria di Bankitalia, Giovanni Castaldi. La commissione, infatti, aveva chiesto che in audizione ci fosse il governatore Mario Draghi. "C’é stato uno sgarbo istituzionale – attacca Casson – perché su una materia così delicata, sulle questioni del riciclaggio e dei rapporti con le banche, le commissioni avevano chiesto l’audizione del governatore. Visto che riteniamo che a riferire debbano essere i massimi livelli della Banca d’Italia abbiamo rimandato. Stasera alle 20.30, intanto, ci sarà un’audizione del generale della Dia Cosimo Sasso. (ANSA).

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