Roma, 3 ottobre 2014 – L'operazione 'mare nostrum' deve diventare una iniziativa "europea", secondo l'europarlamentare Pd Renato Soru, presidente della commissione politica dell'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo, in visita a Lampedusa con Martin Schulz.: "A Lampedusa la memoria ha un numero: 366.
Tanti sono i migranti che un anno fa persero la vita a largo dell'isola siciliana. Ai parenti delle vittime di quella strage e' doveroso rendere omaggio, cosi' come va dato il giusto riconoscimento al valore di coloro che hanno tratto in salvo vite umane: per questo ho presentato al Parlamento europeo la candidatura dei cittadini di Lampedusa al premio della cittadinanza europea". Per Soru "i cittadini di Lampedusa, la sindaca Nicolini, cosi' come i militari che ogni giorno sono impegnati nelle operazioni di salvataggio di 'mare nostrum' sono eroi contemporanei, a loro deve andare il riconoscimento internazionale dell'alta missione umanitaria che stanno compiendo".
"Ma l'Europa – aggiunge – deve fare molto di piu': l'immigrazione non puo' essere trattata come un'emergenza e non puo' essere relegata a un problema di chi, come noi, vive alle porte del Mediterraneo: l'Ue si deve far carico di una seria politica migratoria, che non permetta mai piu' di perdere migliaia di vite nelle nostre acque: siamo tutti, ugualmente responsabili. 'Mare nostrum' deve diventare una missione europea: fin qui, invece, solo noi italiani abbiamo avuto il coraggio e l'umanita' per non voltare la faccia dall'altra parte".