in

Spagna: straniero 1 residente su 10

Gli immigrati superano quota 4 milioni. I dati del ministero del lavoro e dell’immigrazione Madrid – 9 maggio 2008 – Secondo i dati del ministero del lavoro e dell’immigrazione diffusi oggi dall’agenzia Europa Press, in Spagna gli stranieri regolari hanno superato per la prima volta i 4 milioni di persone, attestandosi a quota 4.192.835 nel primo trimestre del 2008. Gli immigrati rappresentano ormai il 10% della popolazione.

Fra gli extracomunitari, circa mezzo milione (454.101) hanno un permesso di residenza che non gli consente di lavorare, mentre altri 905.416 hanno un permesso di lavoro dipendente e 14.240 di lavoro autonomo. Due stranieri su 5 residenti in Spagna appartengono a Paesi della Ue, per cui possono risiedere e lavorare alle stesse condizioni degli spagnoli, salvo i rumeni o bulgari, per i quali è prevista una moratoria lavorativa fino al 2009.

I marocchini continuano a rappresentare la comunità più numerosa (675.906 persone), anche se continua a crescere il numero di rumeni (664.,880), seguiti dagli ecuadoriani (413.642), colombiani (264.549); britannici (205.168); bulgari (136.504); italiani (130.905); peruviani (123.161) e portoghesi (109.576). Catalogna. Madrid, Comunità valenciana e Andalusia accolgono il 65,5% degli stranieri, con in testa la capitale e Barcellona, dove risiedono un 32,7% degli immigrati.

La Spagna in meno di dieci anni, dal 1996 al 2004, ha visto crescere la popolazione straniera cinque volte in più della media del resto dei Paesi europei (del 295,6% rispetto, ad esempio, all’aumento dell’89,8% dell’Italia), secondo i dati dell’Eurostat e dell’inchiesta sulla popolazione dell’Istituto Nazionale di Statistica (INE).

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

ITALIA-LIBIA: L’ACCORDO DI DICEMBRE SU IMMIGRAZIONE

ITALIA-LIBIA: NEL 2007 OLTRE 16.000 SBARCHI IN SICILIA /ANSA