New York, 22 marzo 2013 – Più di sei americani su dieci si dicono disposti a consentire agli immigrati illegali negli Stati Uniti di avere accesso alla cittadinanza, ma a determinate condizioni.
Lo rivela un sondaggio pubblicato dal Public Religion Research Institute e dall'istituto di ricerca Brookings, proprio nei giorni in cui la riforma dell'immigrazione voluta dal presidente Obama è in discussione al Congresso.
Circa il 63% delle 4.500 persone intervistate crede che gli 11 milioni di immigrati irregolari dovrebbero diventare cittadini americani, mentre il 21% ritiene che debbano essere espulsi. Per il 14%, invece, i clandestini dovrebbero avere solo il diritto al permesso di soggiorno permanente.