Milano – 8 gennaio 2015 – La strage di Parigi? Per Matteo Salvini è “orrenda” (e ci mancherebbe), “da condannare senza se e senza ma” (idem). Però è anche la ghiotta occasione per rilanciare su Twitter un po' di messaggi contro l'islam e contro l'immigrazione.
Un cinguettare a senso unico, quello del segretario della Lega Nord, che ieri, innanzitutto, ha tuonato: “Se MASSACRO di #Parigi sarà confermato di matrice ISLAMICA, è chiaro che ormai abbiamo il nemico IN CASA. #StopInvasione, subito!”
Poi, probabilmente con un occhio ai nuovi luoghi di culto che dovrebbero sorgere nella “sua” Milano, ha scritto: “Verificare chi, come e perché finanzia le MOSCHEE. Chi non rispetta la Vita e la Libertà non merita niente”. E poi “Prima di dare ok a moschee o centri islamici esigo verifiche accurate su quali idee vi si vogliono predicare”.
“Problema non è solo chi uccide con le armi, ma anche la fetta di popolazione che in qualche modo ne condivide l'estremismo” ha twittato ancora il leghista. Che a quanto pare, tra i fiancheggiatori dei terroristi, inserisce anche i profughi che atraversano il Mediterraneo.
Non si spiegherebbe altrimenti la richiesta, cinguettata sempre ieri nelle ore successive alla strage, di interrompere le operazioni di soccorso dei barconi. “MareNostrum e simili andrebbero sospesi immediatamente, altro che chiacchiere!”.