Entro il 15 dicembre le domande per frequentare atenei, conservatori e accademie in Italia. Online tutti i posti disponibili
Roma – 26 novembre 2009 – Sono partite le preiscrizioni degli studenti cinesi nelle università, nei conservatori e nelle accademie italiane. Quanti vorranno seguire un corso nell’anno accademico 2010/2011 dovranno presentare una domanda presso i consolati italiani in Cina entro il 15 dicembre.
I ragazzi cinesi godono di posti riservati nei nostri atenei, creati nell’ambito dei progetti di scambio culturale “Marco Polo” e “Turandot”. L’elenco dei posti disponibili, già divisi per istituto e corso di studio, è online sul sito del ministero dell’istruzione, dell’università e della Ricerca www.miur.it: basta entrare nella sezione “studenti e diritto allo studio” e quindi in “Studenti stranieri”.
Nella domanda di preiscrizione, le aspiranti matricole dovranno indicare la destinazione prescelta e dove vorranno frequentare il corso, obbligatorio, di lingua italiana. Andrà poi allegata la documentazione sulla disponibilità di mezzi economici e sugli studi fatti in patria, compreso l’attestato di superamento dell’esame di idoneità accademica (Gao Kao) il cui punteggio è una discriminante importante per l’ammissione.
Presentate le domande, queste saranno girate entro metà gennaio dai consolati alle università e accolte tutte con riserva, in modo che sia possibile rilasciare i visti d’ingresso in tempo per l’avvio dei corsi di italiano. Una volta in Italia, gli studenti avranno un permesso di soggiorno e potranno sostenere le prove di ammissione negli atenei.
È bene ricordare che questo è il percorso che dovrà seguire solo chi risiede ancora in Cina. I cittadini cinesi che già vivono qui con un regolare permesso di soggiorno possono infatti iscriversi all’università alle stesse condizioni degli italiani.
Elvio Pasca