Li stanno rilasciando i consolati a chi ha fatto l’iscrizione dall’estero. Il 2 settembre le prove di italiano, poi quelle per i corsi a numero chiuso
Roma – 17 agosto 2016 – Le ragazze e i ragazzi stranieri che vogliono venire a frequentare un’università, un conservatorio o un’accademia in Italia sono alle prese con libri e dizionari.
Le aspiranti matricole ancora residenti all’estero, infatti, a settembre saranno sotto esame. Si inizia il 2, con la prova d’italiano obbligatoria quasi per tutte, per poi continuare con i test d’ingresso alle facoltà a numero chiuso: Medicina, odontoiatria, veterinaria, Architettura e Professioni sanitarie.
Il loro percorso è iniziato nei mesi scorsi, quando hanno presentato le domande di preiscrizione attraverso i consolati italiani nei loro Paesi. In questi giorni, quegli stessi consolati, sono tenuti a pubblicare le informazioni utili sugli esami: date, indirizzi, modalità…
Entro 24 agosto, inoltre, i consolati sono tenuti a rilasciare agli studenti stranieri i visti d’ingresso per l’Italia. Solo così potranno venire a sostenere le prove e, se le supereranno, potranno iniziare il loro percorso di studi con in tasca un permesso di soggiorno.