Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

Turco: “Basta diktat leghisti, ora riforma della cittadinanza”

La responsabile immigrazione del Pd: "Non lasciamo nel limbo 600 mila ragazzi nati in Italia" Roma – 9 dicembre 2009 – "La Lega Nord impone, per l’ennesima volta, i suoi diktat alla maggioranza ed impedisce al Parlamento di discutere la legge sulla cittadinanza breve che pure era stata già calendarizzata in coda alla Finanziaria”. Lo afferma Livia Turco, responsabile Forum Immigrazione del Pd.

"Il rinvio imposto dalla Lega si spiega soltanto con il fanatismo ideologico di un partito che impedisce al nostro paese di darsi gli strumenti legislativi adeguati ad affrontare i tempi che viviamo. Non vedere l’urgenza di una nuova legge sulla cittadinanza -prosegue Turco- di fronte ad una realtà fatta da 600 mila ragazzi nati in Italia, cresciuti nel nostro paese insieme ai nostri figli, ed ormai prossimi a raggiungere la maggiore età, significa voler chiudere irresponsabilmente gli occhi. Non si possono lasciare questi ragazzi nel limbo, apolidi nel loro stesso paese".

"In Europa gli altri paesi hanno adeguato da anni le loro leggi e solo l’Italia rimane indietro con una legge vecchia e inadeguata, una legge nemica dei nostri ragazzi. Il cambiamento è perciò improcrastinabile ed e’ una questione di buon senso. Il Pd -conclude Turco- si impegnerà in Parlamento e nel paese a sostegno di questa legge e di una cultura della cittadinanza e dell’inclusione sociale".

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version