"Come rimpatrierà senza un accordo i seimila tunisini?". "Lampedusani si sono dovuti sostituire allo Stato"
Roma – 23 marzo 2011 – “A Lampedusa c’è una emergenza umanitaria. E’ uno scandalo il modo in cui sono stati trattati immigrati e lampedusani".Così Livia Turco, responsabile del Forum Immigrazione del Partito Democratico.
"Nel ’96-’98 quando Giorgio Napolitano era ministro dell’Interno, giunsero oltre 5000 tunisini che furono accolti in maniera civile. Seguì l’accordo firmato con la Tunisia che permise di rimpatriare queste persone. Allora, vi era la precisa volontà politica di fronteggiare il dramma in corso e di risparmiare disagi e sofferenze a residenti e immigranti" dice Turco.
Ora invece, secondo l’esponente del Pd, "si gioca per motivi propagandistici al tanto peggio tanto meglio. E’ assurdo che Maroni convochi le Regioni per un ipotetico esodo di 50 000 profughi libici quando invece i 6000 tunisini giunti a Lampedusa vengono trattati in modo ignobile. Noi ringraziamo i cittadini di Lampedusa che in questa vicenda si sono dovuti sostituire allo Stato. Li ringraziamo e ci uniamo a loro per questo esempio di solidarietà".
"Il governo – chiede Turco – ci deve dire cosa intende fare con queste persone, dove saranno mandati e come pensa di rimpatriarli se non viene rinegoziato l’accordo di riammissione con la Tunisia”.