Roma – 4 aprile 2014- Unione europea e Africa riconoscono i benefici delle migrazioni per i Paesi d’origine, di transito e di sviluppo, ma sono anche “profondamente preoccupate per il serio impatto sociale e umano delle migrazioni irregolari” e per la “perdita di vite che queste comportano”.
In quest’ottica, le istituzioni dei due continenti riunite a Bruxelles per “l’Eu-Africa Summit 2014”, ieri hanno adottato una dichiarazione di impegni congiunta. “Siamo d'accordo – si legge nel documento – su un piano d'azione per 2014-2017 centrato sulle seguenti aree chiave :
"Ci impegniamo ad aumentare i nostri sforzi nella lotta alla tratta gli esseri umani , in particolare rafforzando il partenariato e la cooperazione in materia di prevenzione , protezione e persecuzione e lotta contro chi si avvantaggia di ogni forma di sfruttamento, sia in Europa che in Africa ;
Ci impegniamo a combattere l'immigrazione irregolare, promuovendo una cooperazione globale ed efficace per evitare le conseguenze drammatiche dell’immigrazione irregolare e per salvaguardare la vita dei migranti , affrontando tutti i suoi aspetti rilevanti, come prevenzione , gestione rafforzata dell’immigrazione e delle frontiere, lotta contro il traffico di migranti , rimpatrio e riammissione ( compreso il ritorno volontario) nonchè affrontando le cause prime della migrazione irregolare.;
Ci impegniamo a rafforzare il nesso tra migrazione e sviluppo, anche intensificando gli sforzi per ridurre significativamente i costi delle rimesse, consolidare l’Istituto africano per le rimesse e rafforzare le politche per la Diaspora;
Siamo d'accordo a favorire la migrazione legale e la mobilità , organizzando meglio la migrazione legale e promuovere la mobilità ben gestita tra e all'interno dei continenti;
Siamo d'accordo a rafforzare la protezione internazionale, anche attraverso l’implementazione di strumenti internazionali e regionali per la protezione di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati”.
EU-AFRICA DECLARATION ON MIGRATION AND MOBILITY