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UE: RIMPATRI; SODDISFAZIONE PDL, SINISTRA INSORGE

STRASBURGO
(ANSA) – STRASBURGO, 18 GIU – Soddisfazione del Pdl, dure critiche della sinistra. Così si riassume la reazione di questi due schieramenti politici a Strasburgo all’approvazione della direttiva sui rimpatri. "Con questa direttiva l’Europa compie il primo passo verso una politica in grado di far fronte all’ emergenza salvaguardando il rispetto dei diritti umani e la sicurezza dei cittadini europei", sottolinea Mario Mauro (Fi), vicepresidente dell’Europarlamento, mentre per Roberta Angelilli (An) "il voto favorevole ferma il tentativo della sinistra italiana di bloccare la strategia comunitaria per combattere l’immigrazione clandestina e rendere certe le espulsioni negli Stati membri". Dalla sinistra Giusto Catania (Prc) sostiene che col voto di oggi il Parlamento europeo "ha scritto una delle pagine più buie della sua storia". "Questo testo cancella secoli di civiltà giuridica e consegna l’Europa nelle mani di culture impregnate di xenofobia e di strisciante razzismo", afferma Catania, mentre per Claudio Fava, eurodeputato del Pse e coordinatore di Sinistra Democratica "ha vinto l’Europa della diffidenza". "Consola che una parte non residuale del Parlamento europeo si sia opposta fino alla fine a questa direttiva. Consola molto meno scoprire, tra chi si è astenuto, molti autorevoli rappresentanti del Pd: è l’onda lunga dell’opposizione di sua maestà, che in patria il Pd continua a praticare nei confronti di Berlusconi", sottolinea Fava. (ANSA)
CLG/

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