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Ue. Terzi: “Sì a Italia su controllo frontiere libiche”

Il ministro degli Esteri sulle conclusioni del consiglio europeo: “Riprese alla lettere al aspettative italiane. Strategia comune dei 27”

Roma – 24 luglio 2012 – L’importanza di un controllo integrato delle frontiere della Libia per “stabilire confini sicuri e stabili” e “assicurare una buona gestione dei flussi migratori”, come si legge nelle conclusioni del Consiglio Ue approvate ieri dai 27 sulla Libia, e’ un “passaggio importante” secondo il ministro degli Esteri Giulio Terzi.

“Il documento – ha osservato il ministro in una pausa dei lavori a Bruxelles – riprende alla lettera le visioni e le aspettative italiane affinche’ questo tema che riguarda la sicurezza ma anche l’economia, la societa’ e i movimenti migratori, venga affrontato con una strategia comune da parte dei 27.

Secondo Terzi, le conclusioni del Consiglio che parlano di “stretta collaborazione con i partner internazionali e i paesi nella regione” corrispondono fra l’altro “alle sollecitazioni espresse assieme al ministro degli Interni Cancellieri in una lettera inviata all’Alto rappresentante (Catherine Ashton, ndr) e al commissario Cecilia Malmstroem affinche’ tutti i programmi e le iniziative in questa materia di controllo delle frontiere”, che riguarda sia la pubblica sicurezza che l’ordine pubblico, divenisse “materia di impegno da parte dell’Unione europea”.

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