Il numero del prossimo decreto flussi l’ha dato Ferrero, in linea col parere degli esperti del suo ministero. Ma le conferme latitano
Roma – 28 marzo 2008 – Sono ancora dei fantasmi. Ma se dovessimo scommettere sui prossimi flussi punteremmo su un decreto da 170mila lavoratori.
La cifra l’ha data il ministro per la solidarietà Paolo Ferrero, che ieri un’intervista su e-polis annunciava il varo, “entro due settimane”, di “un nuovo decreto flussi per 170mila stranieri” e ribadiva che “il governo ha bocciato la mia proposta di concedere il permesso di soggiorno a tutti coloro che hanno un lavoro”.
Poi, di nuovo, silenzio. Oggi dal ministero della solidarietà sociale non esce alcuna precisazione su quell’intervista: “aspettiamo qualcosa di più definito, per ora ci sono solo le parole del ministro”. Tanto meno arrivano risposte ufficiali se si bussa al Viminale, nei cui corridoi, se si chiede conto di un decreto imminente, si sprecano dei “ni”, più simili a “no” che a “si”.
La partita è ancora tutta politica, sull’argomento il governo non ha una linea precisa. Siamo in campagna elettorale e le diverse anime dell’esecutivo valutano evidentemente in maniera differente il via libera a nuovi ingressi e l’impatto che questo potrebbe avere in termini di immagine.
Sembra però prevalere la tesi degli esperti della Solidarietà Sociale, che abbiamo pubblicato ieri su stranieriinitalia.it. In sintesi: dal momento che non è stato ancora varato il documento programmatico sull’immigrazione il governo può fissare per il 2008 quote d’ingresso non superiori alle 250mila del 2007. 80mila ce le siamo già giocate con gli stagionali, ne rimangono solo 170mila. Guarda caso il numero citato da Ferrero.
Per il resto, i flussi fluttuano nell’incertezza. Non si sa se e quando si faranno. Se saranno figli di questo governo o di quello che uscirà dalle urne a metà aprile. Se le domande già presentate nel 2007 saranno ancora valide o bisognerà presentarle di nuovo. Con l’aria che tira, gli annunci stanno a zero, servono certezze nero su bianco.
Elvio Pasca