31mila in Italia nel 2008. Il rapporto dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati GINEVRA – Continuano a crescere le domande d’asilo nei Paesi industrializzati. L’anno scorso vi hanno cercato protezione più di 380mila persone in fuga da guerre, pericoli e persecuzioni, 30mila delle quali in Italia.
È quanto si legge nell’ultimo rapporto dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), che ha presentato ieri le statistiche preliminari per il 2008.
L’anno scorso sono state presentate 383.000 nuove domande di asilo in 51 paesi industrializzati, un incremento del 12% rispetto al 2007, quando le domande erano state 341.000. Per la seconda volta consecutiva dal 2006, anno durante il quale è stato registrato il numero più basso di domande in 20 anni (307.000), assistiamo ad una crescita annuale delle domande di asilo.
I principali paesi di origine dei richiedenti asilo per il 2008 sono stati l’Iraq (40.500 domande di asilo, 10% in meno rispetto alle 45.100 domande presentate nel 2007), seguito da Somalia (21.800 domande), Federazione Russa (20.500), Afghanistan (18.500) e Cina (17.400). In particolare risulta in crescita il numero di domande di asilo presentate da persone provenienti da Afghanistan (+85%), Zimbabwe (+82%), Somalia (+77%), Nigeria (+71%) e Sri Lanka (+24%), tutti Paesi caratterizzati da conflitti o instabilità politica.
Gli Stati Uniti continuano a rappresentare, anche nel 2008, il principale paese di destinazione per i richiedenti asilo di qualsiasi nazionalità con circa 49.000 nuove richieste di asilo, il 13% di tutte le domande presentate nei paesi industrializzati. In rapporto alla popolazione totale, tuttavia, negli Stati Uniti nel 2008 vi era un solo richiedente asilo ogni mille abitanti, mentre la media nei paesi dell’Unione Europea è stata di 2,4 richiedenti asilo ogni mille abitanti.
Dopo gli Stati Uniti, i principali paesi di destinazione dei richiedenti asilo nel 2008 sono stati Canada (36.900 domande), Francia (35.200), Italia (31.200) e Regno Unito (30.500).
Più del 70% delle 31.200 domande d’asilo presentate nel 2008 in Italia provengono da persone sbarcate sulle coste meridionali del Paese. Il 75% circa dei 36.000 migranti sbarcati sulle coste italiane nel 2008 – due su tre – ha presentato domanda d’asilo, sul posto o successivamente, mentre il tasso di riconoscimento di una qualche forma di protezione (status di rifugiato o protezione sussidiaria/umanitaria) delle persone arrivate via mare è stato di circa il 50%.
Nel 2008, il maggior numero di domande di asilo in Italia è stato presentato da cittadini provenienti dalla Nigeria, seguiti da persone in fuga dalla Somalia e dall’Eritrea, dall’Afghanistan, dalla Costa d’Avorio e dal Ghana.
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Unhcr: ‘Asylum levels and trends in industrialized countries, 2008’