Roma – 11 aprile 2013 – Decine di migliaia di persone, immigrati e attivisti, sono scesi in strada ieri negli Usa per sostenere la riforma dell’immigrazione e un percorso verso la cittadinanza per 11 milioni di irregolari. La manifestazione maggiore c’è stata a Washington, dove si attende una proposta di legge bipartisan del Congresso.
Alla proposta stanno lavorando otto senatori , quattro democratici e quattro repubblicani, la cosiddetta “gang of eight” (“banda degli otto”). Uno di loro, il democratico Robert Menendez, ha annunciato ai manifestanti che il testo dovrebbe essere pronto per la prossima settimana.
Secondo le anticipazioni circolate finora, la riforma comprende una chance di regolarizzazione per i migranti che non hanno documenti,. Ma anche un allargamento delle quote di ingresso per lavoro e un rafforzamento dei controlli contro l’immigrazione clandestina.
Barack Obama ha messo la riforma tra gli obiettivi principali del suo secondo mandato e ha sollecitato più volte il Congresso a muoversi. “Mandatemi un testo – ha detto il presidente americano nell’ultimo discorso sullo Stato dell’Unione – e io lo firmerò. E l’America diventerà migliore. Facciamolo”.