Washington, 2 mar. – (Adnkronos) – Cresce negli Stati Uniti "la
rabbia a destra". E’ quanto registra uno studio del Southern Poverty
Law Center, centro americano da tempo specializzato nel monitoraggio
dell’estremismo violento di destra negli Stati Uniti, che riecheggia,
ricorda oggi il sito Huffington Post, la preoccupazione espressa lo
scorso agosto dal dipartimento della Sicurezza interna che aveva
diffuso un rapporto in cui si paralva di un aumento "delle attivita’
degli estremisti di destra". Un allarme che la minoranza repubblicana
aveva criticato come eccessivo e politicamente motivato.
Il nuovo rapporto, pubblicato oggi dal Center con il titolo
appunto "Rage on the Right," si parla di una "sorprendente" crescita
del numero di questi gruppi. La ricerca infatti parla di un aumento da
173 del 2008 a 309 nel 2009 di gruppi la cui attivita’ va oltre la
semplice richiesta di leggi piu’ severe in materia di immigrazione,
concretizzandosi in azioni di intimidazione degli immigrati". E sono
passati addirittura da 149 (comprese 42 milizie armate) a 512
(compresi 127 milizie) le cosiddette associazioni di "Patriot", che si
oppongono al governo di Washington.
"Questo e’ un motivo di grande preoccupazione – conclude il
rapporto – individui collegati con il movimento dei patrioti negli
anni ’90 sono stati responsabili di un’enorme quantita’ di azioni
violenti, la piu’ drammatica delle quali l’attentato di Oklahoma City
che ha provocato 168 morti".
(Ses/Pn/Adnkronos)
02-MAR-10 21:19