La lotteria che ogni anno cinquantamila permessi di soggiorno permanente negli Usa verrà probabilmente cancellata dalla riforma dell’immigrazione. Protesta il Black Caucus “Così nessuna chance per gli africani”
Roma – 14 maggio 2013 – Sembra ormai segnato il destino della Green Card Lottery, che fa sognare a milioni di persone sparse per il mondo la possibilità vincere un permesso di soggiorno permanente negli Stati Uniti. La riforma bipartisan dell’immigrazione presentata in Senato vuole infatti abolirla.
Una doccia fredda per moltissimi aspiranti immigrati, se si considera che lo scorso anno hanno partecipato alla riffa otto milioni di persone e in palio c’erano solo 55 mila green card, destinate soprattutto a cittadini di Paesi dai quali l’immigrazione verso gli Usa è scarsa, come l’Africa e i Caraibi. Ed è proprio per questo che al Congresso il Black Caucus, gruppo che riunisce parlamentari afroamericani, si sta battendo contro l’abolizione: “Senza la Green Card Lottery – dicono – non arriveranno più immigrati dal Continente Nero”.
"Questi tipi di visto sono uno dei pochi modi in cui la gente dall'Africa e dai Caraibi possono venire in questo paese – ha detto Donald Payne, democratico del New Jersey – parliamo di una riforma che avvii alla cittadinanza 11 milioni di persone e io la sostegno con tutto il cuore. Ma perche' tagliare un programma a cui partecipano milioni di persone e concede solo 55mila green card?".
Charles Schumer, senatore democratico del gruppo bipartisan che ha negoziato la riforma, punta però il dito con le tantissime truffe che, nell’era di internet, ruotano intorno alla Green Card Lottery. Ci sono infatti moltissimi siti che, spacciandosi per agenzie governative, in cambio soldi promettendo assistenza e un aiuto a vincere il sogno americano.