Il segretario del Pontificio consiglio dei migranti lascia il suo incarico. Ha spesso criticato le politiche italiane ed europee sull’immigrazione
Roma – 1 settembre 2010 – Monsignor Agostino Marchetto, Segretario del Pontificio consiglio dei migranti e degli itineranti, lascia oggi il suo incarico. L’arcivescovo ha settanta anni ma, spiegano dal Vaticano, in quanto ex nunzio può chiedere di andare in pensione in anticipo rispetto all’età canonica di settantacinque anni.
Marchetto in questi anni è intervenuto più volte sulle politiche migratorie dell’Italia e di altri Paesi Ue, non risparmiando critiche molto dure, ad esempio riguardo ai respingimenti in mare o alle norme del pacchetto sicurezza. Nei giorni scorsi era intervenuto anche sui rimpatri dei rom avviati dal governo francese, sottolineando che non si può colpevolizzare un’intera popolazione per violazioni di legge commesse da alcuni.
Fonti vaticane negano ogni correlazione tra le dimissioni e le polemiche degli ultimi giorni e sottolineano che l’arcivescovo aveva presentato da tempo le proprie dimissioni in vista del compimento dei 70 anni. Ad oggi però non è stato ancora nominato un successore di quello che viene considerato il “responsabile immigrazione” della Santa Sede.
EP