Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

Youssef Salmi: da clandestino ad assessore

Si occuperà di volontariato e giovani. Mentre a San Lazzaro, a gestire la delega all’integrazione sarà il camerunese Raymond Dassi

Bologna – 1 luglio 2009 – La giunta di Novellara, nel reggiano, ha un assessore di origini extracomunitarie, anche se ormai cittadino italiano. È Youssef Salmi, 40 anni, viene dal Marocco e prima di essere assessore, cinque anni fa fu il primo consigliere comunale marocchino in Italia: fu eletto tra i Ds a Novellara, (città di 13mila abitanti con il 17% di residenti stranieri). Rieletto a furor di popolo Salmi diventa assessore con delega all’associazionismo, al volontariato e ai giovani. "Sono stato il secondo più votato del Pd – dice – . Il mio primo obiettivo da assessore è quello di avvicinare i giovani alla politica”.

Salmi è arrivato in Italia nell’agosto del 1990: "Per quattro anni sono stato clandestino – ricorda – ma anche in clandestinità ero già volontario nella Croce Rossa Italiana". L’assessore marocchino, che è anche presidente dell’Associazione araba di cultura e solidarietà, è sposato con un’italiana e ha due figli, di mestiere fa il metalmeccanico. È entrato in carica giovedì scorso, ma si è già accorto dei problemi legati alla sua nomina."Qualcuno in paese ha storto il naso – confessa Salmi – ma è normale che sia così perché molti cittadini non sono ancora pronti a una società multietnica, in cui tutti hanno gli stessi diritti e doveri".

Ma Salmi non è un caso isolato in Emilia-Romagna. Un assessore camerunense gestirà le deleghe alla qualità dell’integrazione nella giunta di San Lazzaro di Savena, paese alle porte di Bologna. Raymond Dassi, trentotto anni, una laurea in scienze della comunicazione a Bologna, dipendente della Regione e anche lui cittadino italiano secondo la carta d’identità, si occuperà anche di cooperazione internazionale e partecipazione. È stato eletto consigliere alle ultime amministrative con 98 preferenze tra le file del Pd. Ma "98 voti a San Lazzaro – dice Dessi – sono come 800 a Bologna – non pensavo di farcela”.

Cattolico e sposato con una ragazza italiana, con la quale ha avuto tre bambini, Dassi si occupa di comunicazione. Il sindaco rieletto Marco Macciantelli, che guida una coalizione di centrosinistra, lo ha scelto per affrontare le problematiche che stanno nascendo in paese con l’aumento degli extracomunitari, oltre 1.500 stranieri regolari su una popolazione di 30mila abitanti.

A.I.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version