Preparare a casa il secondo piatto cinese più conosciuto dagli italiani si può: è facile e veloce
Il pollo alle mandorle è uno dei piatti della tradizione culinaria cinese più conosciuti in Italia. E anche più spesso ordinati nei ristoranti con le lanterne rosse. Ma dietro questo particolare modo di preparare il pollo, in realtà si nasconde una ricetta molto semplice. Insomma, chiunque, se volesse, lo potrebbe preparare da solo a casa. Ecco come…
250g di petto di pollo a cubetti
1 albume
2 cucchiai di amido di mais
1 cucchiaino di salsa di soia
1 cucchiaino di: amido di mais, salsa di soia, saké, zucchero, radice di zenzero grattugiata 50g di germogli di bambù a pezzetti
1 porro affettato
1/2 tazza di mandorle
Preparazione:
Mescolare il pollo con l’albume e l’amido di mais. Far bollire un paio di litri d’acqua salata con l’aggiunta della salsa di soia e lessare il pollo mescolando. Quando è ben cotto, scolare e immergere poi velocemente il pollo in una zuppiera contenente acqua gelata. E scolare di nuovo con cura.
Mescolare l’amido con il sakè, la salsa di soia, lo zucchero e 2 cucchiai d’acqua. Scaldare dell’olio nel wok o in una padella simile e soffriggere i germogli di bambù per un paio di minuti, aggiungere il porro e lo zenzero, unire infine il pollo. Infine versare la salsa di soia e amalgamare bene mescolando per un paio di minuti. Perché il piatto sia pronto, basta guarnite con le mandorle precedentemente tostate. E il tutto si può così servire.