Per la calda stagione, l’altrenativa est-europea alla zuppa: leggera, ipocalorica e fresca
Il Tarator è un piatto estivo. È una pietanza tipica in Bulgaria, in Albania, in Macedonia, in Turchia (conosciuto con il nome di cacık), in Iran (dove si chiama Maast-O-Khiar). Si tratta di un piatto freddo, fatto principalmente di yogurt e cetrioli. D’estate sostituisce le minestre, che sono il tipico primo nei paesi dell’Est Europa.
Esiste una variante densa del tarator, che si mangia come insalata. In Bulgaria è chiamata “snejanka”, in Grecia tzatziki. Entrambe le varianti si mangiano fredde e sono molto amate.
Di solito gli italiani sono scettici di fronte a una combinazioni di ingredienti così lontana dalla cucina mediterranea. Ma spesso rimangono piacevolmente sorpresi, a maggior ragione se sono alla ricerca
Ingredienti:
– 500 gr di yogurt magro
– 1 cetriolo grande
– 2 cucchiai di olio
– 1 o più (a proprio piacimento) spicchi di aglio
– 1 o 2 bicchieri d’acqua (a piacere)
– un po’ di noci macinate, ad esempio 3-4 (se gradite)
– un po’ di aneto
– sale
Preparazione:
Sbucciare il cetriolo e tagliarlo a cubetti. Aggiungere lo yogurt magro con l’acqua. Condire con l’aglio e l’aneto tritati, il sale a piacere e mettere in frigo. O, in alternativa, aggiungere dei cubetti di ghiaccio. Prima di servire, mescolare con l’olio e cospargere con le noci tritate. Per preparare la versione densa, basta non aggiungere acqua.
a.i.