I nuovi dati del ministero dell’Interno. Le quote a disposizione sono meno di 100 mila
Roma – 18 febbraio 2011 – A due settimane dal primo ‘click day’, erano state presentate 406.392 richieste. Ecco l’ultimo report del Ministero dell’Interno, aggiornato al 14 febbraio:
– 334.141 domande relative alle quote previste dall’articolo 2 del decreto flussi (lavoratori di Paesi che hanno accordi con l’Italia), di cui 236.463 per lavoro domestico e 97.678 per lavoro subordinato. Queste domande potevano partire dal 31 Gennaio, le quote a disposizione sono 52.080.
– 64.600 domande relative alle quote previste dall’articolo 3 del decreto flussi (lavoratori domestici di Paesi che non hanno accordi con l’Italia), di cui 56.727 per colf e 7.873 per badanti. Queste domande potevano partire dal 2 febbraio, le quote a disposizione sono 30.000
– 7.651 domande relative alle quote previste dagli articoli 4, 5 e 6 del decreto flussi (lavoratori formati in patria, discendenti di italiani in Argentina, Uruguay, Venezuela o Brasile e conversioni di permessi di soggiorno). Queste domande potevano partire dal 3 febbraio, le quote a disposizione sono 16.000
Sintesi dati sul click day aggiornati al 14 febbraio (fonte: Ministero dell’Interno)