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Amir torna a scuola contro le discriminazioni

Il rapper romano ha incontrato gli alunni dell’Istituto Laparelli, dove ha studiato anche lui. “Inseguite i vostri sogni, la diversità è un valore”

Roma – 20 marzo 2013 – Per Amir stamattina ha suonato di nuovo la campanella. Il celebre rapper romano è tornato nella sua scuola media, l’Istituto comprensivo Laparelli a Torpignattara, quartiere della periferia capitolina dove l’immigrazione è di casa.

Amir fu uno dei primi ragazzi di “seconda generazione” che sedeva tra i banchi della “Laparelli”. Oggi il 30% degli alunni è di origine straniera, ragazzi per la maggior parte nati in Italia, ma che sono ancora senza cittadinanza perchè minori.

Nella palestra in cui si è tenuto l’incontro, uno degli appuntamenti della Settimana di azione contro il razzismo organizzata dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, c’era grande entusiasmo e felicità. I ragazzi vedevano il loro cantante preferito dal vivo e scoprire che la loro scuola è stata la stessa di Amir è stato motivo di orgoglio sia per loro che per i professori.

L'iniziativa di questa mattina si è aperta con un intervento di Roberta Cocchioli dell’Unar che ha spiegato ai ragazzi il significato della data di domani, 21 Marzo, giornata mondiale contro il razzismo, e illustrato l’impegno e l’importanza dell’UNAR in Italia.  Dopo alcuni video della sitcom “Vicini”, Cocchioli ha presentato e passato la parola ad Amir, che acclamato dal giovane pubblico ha raccontato la sua esperienza personale partendo da quando era uno studente della Laparelli fino ad oggi.

L'intervento del rapper ha voluto dare un messaggio di speranza ai ragazzi, invitandoli a  inseguire i loro sogni e impegnarsi nello studio (“fatelo per voi!”) e soprattutto a valorizzare la diversità e facendo comprendere i danni del razzismo e delle discriminazioni in una società multietnica come quella in cui stiamo vivendo. I messaggi di Amir sono stati intervallati da alcuni brani live: “La mia pelle”, “Non sono un immigrato” e “Caro presidente”, accompagnati dai ragazzi ballando e cantando.

Prima di salutare i piccoli fan Amir ha concesso foto e autografi a tutti.

Samia Oursana


 

foto di C.Palmieri

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